| Argomento |
MSA Legna |
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| Macrosettore |
2 - Combustione non industriale |
| Settore |
Tutti |
| Combustibile |
legna e similari |
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| Utente domanda |
XWiki.arpaed_veneto |
Data domanda |
04/12/2012 15:23:00 |
| Domanda |
Cari colleghi,
volevo chiedervi come, nelle rispettive indagini sulla legna, siete passati dai consumi regionali/provinciali a quelli comunali.
La mia domanda, in sintesi è questa. Nell'indagine telefonica sono stati rilevati i consumi comunali direttamente (tramite le telefonate) oppure ad un livello territoriale superiore per poi distribuirli sui comuni attraverso le superfici riscaldate a legna o attraverso un altro indicatore ?
Avrei un po' di urgenza di saperlo, mi basta anche una risposta breve.
Grazie, Laura |
| Allegati domanda |
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| Utente risposta |
XWiki.stefano |
Data risposta |
05/12/2012 10:54:00 |
| Risposta |
Nelle indagini telefoniche si fa un campionamento in diversi strati (chiamati anche cluster) definiti con vari criteri (es. pianura/collina/montagna, densità popolazione, densità uso legna-se nota da indagini precedenti); quindi dalle telefonate si trovano per ogni strato dei valori medi (es. di % utilizzatori legna e di ton legna per famiglia utilizzatrice) che poi si assegnano a tutti i comuni dello strato
La cosa importante è quindi che negli strati vengano fatte un numero di telefonate sufficienti a dare rappresentatività statistica alle telefonate che vengono fatte in quello strato. Quindi più l’indagine è grande e costosa, più entra nel dettaglio facendo più strati; con poche telefonate si può solo dare il dato regionale, e poi al livello inferiore ci si puo’ andare solo con altre proxy
Dimmi se serve altro, magari di questa cosa ne possiamo parliamo mercoledi’/giovedi’
Ciao
Stefano |
| Allegati risposta |
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