Manuale Interfaccia Oracle forms Modulo Puntuali

Il modulo puntuali è costituito da diverse schede numerate, ossia di schermate atte a contenere diversi tipi di dati.
Esse sono rispettivamente:

  • Menu puntuali (visualizza e seleziona impianto) 
  • Definizione ente gestore
  • Definizione stabilimento
  • Definizione attività
  • Definizione camini
  • Associazione attività / linea - camino
  • Inserimento emissioni
  • Riassunto emissioni
  • Definizione serbatoi
  • Riassunto dettagliato

Menù puntuali (selezione impianto)


Come si entra nel modulo puntuali viene visualizzato il menù di selezione degli impianti. Nella parte superiore della schermata compare la scritta SELEZIONA L'IMPIANTO PER; si danno due possibilità, cui corrispondono due diversi box:

selezione per LOCALITÀ 

selezione per ATTIVITÀ.

Una selezione esclude l'altra: o si fa una ricerca per località o si fa una ricerca per attività. Cliccando sul punto bianco a sinistra della dicitura del box si compie la scelta, e l'altra possibilità si disattiva automaticamente.

Nello spazio sottostante si trova il box STABILIMENTO.
Nella parte inferiore della schermata si trovano cinque tasti:

ENTRA NEL MENU PUNTUALI
VEDI TUTTI GLI IMPIANTI
EMISSIONI GIÀ INSERITE
DEFINIZIONE IMPIANTI
DEFINIZIONE ENTI GESTORI

Si descrive ora in dettaglio il funzionamento di questa schermata.

LOCALITÀ
Il box comprende di due filtri, uno per provincia e l'altro per comune.
A destra della scritta PROVINCIA si trova uno spazio in cui sono elencate le province della Lombardia. È possibile operare una selezione cliccando sul nome della provincia interessata, se necessario muovendosi col cursore verticale per individuarla.
A destra della scritta COMUNE si trova uno spazio bianco. Quando si seleziona una provincia nel filtro di cui sopra, vengono visualizzati tutti i comuni della provincia in questione.

ATTIVITÀ
Il filtro consiste di tre finestre combo che consentono di selezionare l'attività Corinair desiderata, o anche solo il macrosettore. Il sistema mostra automaticamente tutti gli impianti puntuali che presentano almeno un'attività corrispondente ai parametri impostati.

STABILIMENTO
È una finestra bianca in cui compaiono i nomi degli impianti una volta eseguita una selezione o una ricerca.
Una volta visualizzato un impianto, ci si posiziona sul suo nome nella finestra STABILIMENTO, lo si seleziona, quindi si preme il tasto ENTRA NEL MENU PUNTUALI (vedi seguito).

DEFINIZIONE ENTE GESTORE
Per inserire un nuovo ente gestore si preme il tasto DEFINIZIONE ENTI GESTORI. Si entra in una schermata in cui vengono visualizzati i record (enti gestori) già inseriti. Si preme il tasto INSERISCI NUOVO ENTE GESTORE e si compilano facilmente tutte le finestre a casella. In questa schermata sono archiviate le generalità anagrafiche dell'ente gestore di ciascuna azienda censita. Non compaiono finestre combo, in quanto l'ente gestore di un'azienda può anche essere situato al di fuori del territorio della Regione Lombardia.
Una volta completato l'inserimento si preme il tasto SALVA MODIFICHE e si esce dalla schermata col tasto

DEFINIZIONE STABILIMENTO
Per inserire un nuovo impianto si preme il tasto DEFINIZIONE IMPIANTI. Si entra in una schermata che serve ad archiviare le generalità anagrafiche di ciascuna azienda censita, e che permette la visualizzazione di tutti i record (impianti) già inseriti.

Si preme il tasto INSERISCI NUOVO IMPIANTO e si compilano facilmente le finestre del box GENERALITÀ STABILIMENTO. Per procedere all'inserimento dei dati occorre digitare l'ANNO DEL CENSIMENTO, quindi se disponibile il CODICE PRATICA.

La casella DENOMINAZIONE serve per archiviare la ragione sociale dello stabilimento censito.
Il sistema visualizza in due finestre la PARTITA IVA e il CODICE FISCALE, che sono stati inseriti nella schermata relativa all'ente gestore.

Occorre quindi inserire anche l'INDIRIZZO, la PROVINCIA e il COMUNE. Come si clicca sulle finestre relative alla PROVINCIA e al COMUNE, compare un box di selezione che permette di scegliere nell'elenco predisposto. Basta selezionare l'opzione opportuna e quindi premere il tasto OK. Seguono le finestre relative a: CAP (codice di avviamento postale), TELEFONO, INDIRIZZO E-MAIL, RESPONSABILE (nome e cognome del responsabile dello stabilimento), COMPILATORE (nome e cognome del compilatore della scheda di censimento), TOTALE ADDETTI (numero), ADDETTI AMMINISTRATIVI (numero).

Quando si arriva alla finestra ENTE GESTORE viene presentato tramite box di selezione l'elenco di tutti gli enti gestori inserito. Si trova l'ente gestore dello stabilimento in via di inserimento, lo si seleziona e si preme OK. Il collegamente tra stabilimento ed ente gestore è così assicurato.
Seguono le COORDINATE DELLO STABILIMENTO (LATITUDINE E LATITUDINE DI GAUSS-BOAGA), comprendenti anche l'ALTEZZA SUL LIVELLO DEL MARE (H SLM).

Una volta completato l'inserimento si preme il tasto SALVA MODIFICHE e si esce dalla schermata col tasto

Menù puntuali (visualizzazione impianto) 

Sono qui visualizzatiche permettono di entrare nelle schermate di cui consta il modulo puntuali.

DEFINIZIONE ENTE GESTORE
Accedendo a questa schermata dal menu puntuali dell'impianto scelto, non compaiono più i tasti per l'aggiunta, la cancellazione e la ricerca di record. Viene mostrata infatti soltanto la scheda dell'ente gestore dell'impianto che si sta visualizzando.

DEFINIZIONE STABILIMENTO
Accedendo a questa schermata dal menu puntuali dell'impianto scelto, non compaiono più i tasti per l'aggiunta, la cancellazione e la ricerca di record. Si visualizzano infatti soltanto la scheda contenente le caratteristiche anagrafiche dello stabilimento che si sta visualizzando.

DEFINIZIONE ATTIVITÀ
Per inserire un'attività produttiva dello stabilimento occorre innanzitutto premere il tasto AGGIUNGI del box ATTIVITÀ DELL'IMPIANTO, quindi posizionarsi sulle finestre di selezione relative a MACROSETTORE, SETTORE e ATTIVITÀ della classificazione Corinair e selezionare i valori prescelti tramite gli appositi box di selezione.

L'indicatore dell'attività e l'unità di misura dell'indicatore vengono visualizzati automaticamente nelle apposite finestre, secondo quanto impostato nel modulo GESTIONE TABELLE - MACROSETTORE SETTORE ATTIVITÀ.

Tramite gli appositi tasti di scorrimento si visualizzano le attività Corinair inserite.
Una volta completato l'inserimento si preme il tasto SALVA MODIFICHE. Se non lo si fa, il sistema chiede comunque se salvare il lavoro fatto all'atto di uscire dalla schermata.

La presenza di constraints (vincoli di integrità), non consente di inserire più volte la stessa attività Corinair con il tasto AGGIUNGI.

Ogni attività produttiva può comprendere più di una linea o reparto, cosicché è necessario compilare la parte sottostante, ovvero il box LINEA.
Per inserire una nuova linea o reparto dell'attività produttiva in questione occorre premere il tasto AGGIUNGI del box in questione.

Nella finestra a casella NOME va inserita la denominazione della linea o del reparto.
L'unità di misura della produzione viene visualizzata automaticamente nella finestra UNITÀ DI MISURA, in corrispondenza dell'unità di misura della corrispondente attività.

Si compilano poi le due finestre VALORE DELL'INDICATORE (è la produzione annuale della linea o del reparto) e ANNO INIZIO ESERCIZIO.

Si deve a questo punto sciegliere un'opzione dalla finestra combo CLASSE INCERTEZZA INDICATORE.
Se la linea o il reparto corrisponde ad un'attività Corinair di combustione, dalla finestra combo TIPO MACCHINA TERMICA, occorre obbligatoriamente selezionare un'opzione.

Se la linea o il reparto corrisponde ad un'attività Corinair che non è di combustione il sistema mostra automaticamente ATTIVITÀ NON DI COMBUSTIONE.

La DISTRIBUZIONE TEMPORALE della produzione comprende tre finestre di selezione: la prima a sinistra è relativa alla distribuzione oraria, quella centrale alla distribuzione giornaliera, e l'ultima alla distribuzione mensile. Occorre selezionare la distribuzione della linea in questione tra quelle listate, preventivamente da inserire nelle tabelle DISTRIBUZIONE GIORNALIERA, DISTRIBUZIONE MENSILE, DISTRIBUZIONE ORARIA nel modulo GESTIONE TABELLE (si veda il paragrafo 8.2.1).

Se non sono disponibili dati sulla distribuzione temporale, si possono lasciare non compilate le relative finestre.

Come ci si posiziona su un'attività Corinair coi tasti di scorrimento del box ATTIVITÀ DELL'IMPIANTO, si visualizzano le linee o i reparti relativi a tale attività tramite i appositi tasti di scorrimento del box LINEA.
Per aggiungere un'altra linea/reparto ad un'attività produttiva è necessario premere di nuovo il tasto AGGIUNGI del box LINEA.

Una volta completato l'inserimento si preme il tasto SALVA MODIFICHE. Se non lo si fa, il sistema chiede comunque se salvare il lavoro fatto all'atto di uscire dalla schermata.

Se la linea o il reparto corrisponde ad un'attività Corinair di combustione, si passa poi a definire il DETTAGLIO COMBUSTIBILE per mezzo dell'omonimo box.
Si preme il tasto aggiungi del box in questione, quindi si sceglie il combustibile dalla finestra  combo denominata COMBUSTIBILE.

Si compila quindi (se disponibile il dato) la finestra a casella denominata POTERE CALORIFICO (GJ/t).
È relativa al potere calorifico inferiore del combustibile misurato in Gigajoule su tonnellata di combustibile bruciato. Particolare attenzione occorre, in modo da non inserire dati in altre unità di misura.
A sinistra di questa finestra si trova quella relativa alla PERCENTUALE DI ZOLFO nel combustibile.
Sotto compare la finestra del VALORE INDICATORE, con relativa UNITÀ DI MISURA, visualizzata automaticamente. Si tratta semplicemente del dato di consumo di combustibile della macchina termica espresso nell'unità di misura indicata.

Particolare attenzione occorre per la compilazione, onde evitare errori grossolani, come dati forniti in unità di misura diverse da quella richiesta.

La finestra combo CLASSE INCERTEZZA permette di selezionare la classe di incertezza da attribuire al valore dell'indicatore.

La finestra CONSUMO ANNUALE (t/anno o 1000m3/anno per i gas) è invece relativa al consumo di combustibile espresso in tonnellate all'anno per i combustibili solidi o liquidi, in migliaia di metri cubi all'anno per i combustibili gassosi. Per maggior chiarezza va rilevato che spesso l'unità di misura dell'indicatore non corrisponde a quella richiesta in CONSUMO ANNUALE. Ad esempio nel caso di caldaie l'indicatore si misura il GJ indipendentemente dal tipo di combustibile.

Come ci si posiziona su una linea o reparto coi tasti di scorrimento del box LINEA, si visualizzano i combustibili relativi tramite gli appositi tasti di scorrimento del box DETTAGLIO COMBUSTIBILE.
Per aggiungere un altro combustibile è necessario premere di nuovo il tasto AGGIUNGI del box DETTAGLIO COMBUSTIBILE.

Una volta completato l'inserimento si preme il tasto SALVA MODIFICHE. Se non lo si fa, il sistema chiede comunque se salvare il lavoro fatto all'atto di uscire dalla schermata.

DEFINIZIONE CAMINI
Questa maschera serve ad elencare le caratteristiche dei camini presenti nello stabilimento. Per ogni camino occorre inserire il n° CAMINO e la SIGLA.

La finestra n° CAMINO non può essere lasciata vuota, pur non essendo combo (il numero del camino funge da chiave primaria). Anche la compilazione della finestra SIGLA è necessaria (in genere gli stabilimenti forniscono la sigla dei camini indicata nella pratica autorizzativa 203, qualora ciò non avvenisse occorre inserire sigle arbitrarie, ad esempio ripetendo il numero del camino).

Si procede quindi ad inserire parametri caratteristici, come ALTEZZA, DIAMETRO ALLO SBOCCO, TEMPERATURA, PORTATA MEDIA FUMI SECCHI, PERCENTUALE DI UMIDITÀ NEI FUMI, PERCENTUALE DI OSSIGENO EFFETTIVA NEI FUMI, PERCENTUALE DI OSSIGENO DI RIFERIMENTO NEI FUMI.
Per ogni camino, e per ogni inquinante è possibile inserire le CONCENTRAZIONI MEDIE, l'ANNO DELL'ULTIMA MISURA, il VALORE AUTORIZZATO (ossia il valore limite imposto dalla legge), la PERCENTUALE DI OSSIGENO DI RIFERIMENTO e il NUMERO DI MISURE ANNUE.

La finestra relativa all'inquinante (INQUINANTE) è una finestra combo e quindi non può in alcun modo essere lasciata vuota.

Per inserire dati di concentrazione per un composto organico volatile non metanico occorre selezionare COV dalla lista degli inquinanti, quindi posizionarsi sul combo COV, che diviene attivo.
Se non si possiedono informazioni sull'inquinante ma si sa soltanto che è un COV, basta non posizionarsi sul combo COV, che in questo caso resterà quindi inattivo.
Per inserire un nuovo camino occorre posizionarsi sulla tastiera in basso a sinistra e cliccare sul pulsante AGGIUNGI. Se si vuole eliminare un camino occorre cliccare sul tasto CANCELLA.

È necessario prestare attenzione in quanto una volta eliminato un record non è più possibile recuperarlo.

Causa la presenza di constraints (vincoli di integrità), non è possibile inserire più volte lo stesso inquinante per lo stesso camino, così come è anche impossibile inserire due o più volte lo stesso camino (stesso numero o stessa sigla).

ASSOCIAZIONE ATTIVITÀ/LINEA-CAMINO
L'associazione attività/linea-camino viene impostata semplicemente seguendo i box di selezione. Per prima cosa occorre selezionare macrosettore-settore-attività premendo il tasto SELEZIONA ATTIVITÀ, scegliendo tra le attività Corinair già inserite mostrate dal box e confermando la scelta fatta premendo il tasto OK.

Fatto ciò si passa a selezionare la linea, premendo il tasto SELEZIONA LINEA. Il sistema mostra nel box di selezione tutte le linee associate all'attività in questione. Una volta operata la scelta si passa ad associare il camino, premendo il tasto ASSOCIA CAMINO. Vengono così visualizzati tutti i camini presenti nello stabilimento, cosicché è possibile scegliere quello che si vuole associare.

Tutto ciò è necessario perché le possibilità di collegamento tra linee e camini non sono biunivoche, cioè è possibile che a una linea siano associati più camini, e a un camino siano associate più linee.

INSERIMENTO EMISSIONI
Una volta definita l'associazione linea-camino, occorre accedere alla schermata di inserimento delle emissioni ai camini in modo da poter archiviare le emissioni in corrispondenza delle attività, linee/reparti (precedentemente definiti) e in funzione del camino da cui l'emissione stessa si verifica.

Per l'inserimento delle emissioni, si usano rispettivamente i tasti SELEZIONA ATTIVITÀ, SELEZIONA LINEA e SELEZIONA CAMINO. Questa schermata dà la possibilità di scegliere il camino tramite apposito box di selezione in cui tutti i camini associati a ciascuna linea sono visualizzati.
Selezionato il camino, si inseriscono le emissioni dei vari inquinanti. Tramite il tasto AGGIUNGI EMISSIONE si inserisce un nuovo inquinante.

Si compila poi la finestra combo relativa al COMBUSTIBILE, quindi la finestra a casella relativa all'EMISSIONE. L'UNITÀ DI MISURA dell'emissione viene visualizzata automaticamente.

Sopra le finestre relative all'emissione da inserire e alla relativa unità di misura, si trova un piccolo box contenente una finestra denominata EMISSIONE CONSIGLIATA, alla cui destra compare la scritta STIMATA PER, seguita a sua volta da due piccole finestre poste una sopra l'altra e denominate LINEE e COMBUSTIBILI rispettivamente.

La finestra EMISSIONE CONSIGLIATA ha l'aspetto di una finestra a casella, ma non può essere compilata. Essa visualizza il risultato di un algoritmo che stima l'emissione a partire dai dati di concentrazione e da parametri inseriti nella schermata DEFINIZIONE CAMINI. Se questi dati necessari non sono stati inseriti nei camini, l'algoritmo non calcola nulla, e la finestra EMISSIONE CONSIGLIATA resta vuota.

Le finestre LINEE e COMBUSTIBILI sono anch'esse non compilabili. In esse il sistema mostra automaticamente un numero, ossia per quante linee e combuistibili è stimata dall'algoritmo l'emissione in questione. Questo perché un camino può convolgiare i fumi di più linee o le emissioni possono provenire da più combustibili. Non essendo il sistema in grado di ripartire le suddette emissioni, calcola un solo valore, da intendersi valido per il totale delle linee e dei combustibili coinvolti.

Segue l'incertezza dell'emissione, selezionabile dalla finestra combo INCERTEZZA.

Per inserire i dati di un nuovo camino, è necessario schiacciare il tasto con il segno AGGIUNGI EMISSIONE, quindi selezionare un nuovo camino e così via.

RIASSUNTO EMISSIONI
Il box superiore, denominato RIASSUNTO ATTITITÀ, mostra una sintesi delle emissioni per macrosettore/settore/attività, descrizione attività Corinair, combustibile, valore indicatore, consumo annuale, emissioni dei seguenti inquinanti: SO2, NOx, NMVOC,  CO, PM10, PM2.5, PTS, TCDDe.
Il box inferiore, denominato RIASSUNTO EMISSIONI PER INQUINANTE, mostra le emissioni complessive dell'impianto senza ulteriori dettagli.

DEFINIZIONE SERBATOI
La schermata è formata da tre box: SERBATOI, MATERIE STOCCATE e ACCESSORI ASSOCIATI.
Il box SERBATOI presenta le seguenti finestre:

TIPO ANELLO
MACROSETTORE
SETTORE
ATTIVITÀ
VOLUME (m^3)
ALTEZZA O LUNGHEZZA SERBATOIO (m)
DIAMETRO (m)
ALTEZZA LIQUIDO (m)
COLORE
SIGLA

Per inserire un record occorre permere il tasto AGGIUNGI SERBATOIO e procedere alla compilazione delle finestre. Le finestre TIPO ANELLO e COLORE sono combo.

Il box MATERIE STOCCATE è costituito da record che servono a contenere le informazioni sulle materie depositate nei serbatoi.
Si preme il tasto AGGIUNGI MATERIA e si provvede alla compilazione del record relativo. La finestra descrizione è un combo che mostra una scelta di materie prime contenute nella tabella materie stoccate.

Segue la finestra a casella QUANTITÀ MOVIMENTATA (kg/anno).

Allo stesso modo è strutturato il box ACCESSORI ASSOCIATI.
Si preme il tasto AGGIUNGI ACCESSORIO e si provvede alla compilazione del record relativo tramite la finestra combo DESCRIZIONE, che mostra una scelta di accessori da associarsi a ciascun serbatoio.

RIASSUNTO DETTAGLIATO
Mostra una sintesi delle emissioni per macrosettore/settore/attività, descrizione attività Corinair, combustibile, linea, camino, valore indicatore, consumo annuale, emissioni dei seguenti inquinanti: SO2, NOx, NMVOC,  CO, PM10, PM2.5, PTS, TCDDe.

ELIMINAZIONE DEI DATI
Data la struttura del modulo, è necessario dare alcune indicazioni sulla cancellazione dei record tramite il tasto CANCELLA.

Se ad esempio si desidera eliminare un'attività, occorre procedere come segue:
prima eliminare tutti i record relativi alle sue emissioni ai camini, poi quelli relativi alle sue associazioni linea/camino, poi quelli relativi al dettaglio combustibile, poi quelli relativi alle linea/reparto, e solo alla fine l'attività in questione (cancellazione in cascata).

Se non si segue questa procedura il sistema avverte che l'eliminazione del record è impossibile, e nell'avviso si specifica "child record found", ossia "trovato un record figlio".

Ferme restando le priorità descritte, se si desidera eliminare uno stabilimento, è fondamentale che la schermata DEFINIZIONE STABILIMENTO sia l'ultima ad essere cancellata, perché è quella che contiene la chiave identificativa primaria.

Manuale Interfaccia Modulo Puntuali su Web Client Inemar

Di seguito è possibile scaricare il manuale relativo all'interfaccia del modulo puntuali del nuovo Web Client Inemar:

Modulo Puntuali - Manuale Interfaccia Web

Ricerca
 
Credits
Copyright © ARPA Lombardia
Privacy

Powered by XWiki